Il vino Veneto: ricchezza e qualità
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In alto i calici!
Nel tuo viaggio in Veneto non puoi non includere un tour enogastronomico.
Vino, bontà, bellezza e natura: il piacere di vivere.
Lo sapevi che l'epoca della Serenissima rappresentò un'era di incommensurabile prosperità culturale per il Veneto, influenzando anche la nostra zona del Garda? Una fase storica di fervidi scambi, in cui Venezia si ergeva come la porta d'accesso all'Oriente.
Spezie preziose come lo zafferano, il coriandolo, chiodi di garofano, la cannella e la noce moscata contribuirono alla fortuna di Venezia.
É da questo fertile terreno di incontro tra culture che scaturisce una ricca diversità che si manifesta non solo nelle tradizioni e nel patrimonio artistico, ma anche nella cultura enogastronomica veneta.
I produttori di vino veneto vantano un numero di etichette di alta qualità, frutto dell'unicità di ogni suo territorio e della sapiente arte vinicola che qui trova solide radici.
Qual è la storia del vino veneto?
La storia del vino Veneto ha radici antiche, che risalgono all'epoca romana. La regione Veneto, situata nel nordest dell'Italia, è stata una delle prime zone del paese a produrre vino su larga scala.
Nel corso dei secoli, la viticoltura nel Veneto ha continuato a prosperare.
Il vino si è evoluto da semplice prodotto agricolo, a simbolo di una regione e della sua cultura.
Oggi, con la sua grande varietà di vini DOC e DOCG, è una delle regioni italiane più produttive.
Un viaggio nella nostra regione, e in particolare una vacanza sul Lago di Garda, ti permetterà di conoscere la tradizione vinicola, presentandoti una stupefacente diversità di vini da esplorare.
Perchè scegliere i vini veneti?
Terra racchiusa tra vette alpine, pianura e placide acque marine, il territorio veneto è caratterizzato da una molteplicità di climi che donano a ciascun angolo una sua personalità e stile.
Questa diversità geografica si traduce in una vasta gamma di vini. L'eterogeneità dei vini veneti è un punto di forza che consente di offrire una vasta selezione di etichette di alta qualità, capaci di soddisfare i palati più diversi.
Di conseguenza, la degustazione dei vini nel Veneto si trasforma in un'esperienza sublime che delizia il gusto e incanta il palato.
Ti suggeriamo un tour dei vini del Lago di Garda, con relativi assaggi dei prodotti del territorio, come formaggi e salumi, per esaltare i sapori del vino.
Gli abbinamenti gastronomici ti garantiranno deliziose emozioni e piaceri.
Visita le città storiche del Veneto, come Verona e Venezia, che sono altrettanto affascinanti e ricche di storia quanto i suoi vini.
Quali sono i vini migliori della provincia di Verona?
La provincia di Verona propone quattro vini DOP di ottima qualità: il Lugana e il Custoza che sono dei vini bianchi, il Chiaretto e il Bardolino che sono rosati e rossi leggeri e, spostandoci nell’entro terra, il Valpolicella che presenta vini rossi di grande struttura.
LUGANA
Vengono prodotti 70.000 ettolitri l’anno.
Si ottiene dai vitigni di Trebbiano, con una uva autoctona.
Il terreno è argilloso e gli da acidità e struttura.
È un vino bianco corposo con note aromatiche meno espresse.
Si presta bene per essere bevuto anche qualche anno più avanti.
CUSTOZA
Vengono prodotti 100.000 ettolitri l’anno.
Si ottiene dai vitigni di Fernanda, Garganega, Trebbiano, Trebbianello, con uva autoctona.
La terra è morenica, come quella del Bardolino, che da sapidità e una buona acidità.
È un vino bianco, fresco, con note aromatiche, dalla considerevole bevibilità e abbinabilità.
La Fernanda ha una caratteristica semi aromatica.
SUPERIOREIl Custoza Superiore ha una grande longevità con dei vini di 10 anni che sono interessanti.
BARDOLINOFra rosso e rosato, vengono prodotti 270.000 ettolitri l’anno.
Si ottiene dai vitigni di Rondinella e Corvina (seconda è più importante), con uva autoctona.
Il terreno è morenico e da una grande sapidità.
ROSATOLa varietà rosata si può chiamare Chiaretto: nasce con una breve macerazione sulle bucce per poi proseguire la fermentazione come un vino bianco. Il Chiaretto è un vino piacevole, estivo, da bere sulle rive del lago.
ROSSOIl rosso, pur mentendo la sapidità, ha una nota speziata con sentori di ciliegia che sposano il pesce di lago, come le sardine ai ferri.
È un vino leggero ma con una complessità gustativa.
VALPOLICELLAVengono prodotti 350.000 ettolitri l’anno.
Si ottiene dai vitigni di Corvina, Corvinone, Rondinella.
La natura è più montana e c’è una tipologia di cibo legata più alla caccia che alla pesca.
L’appassimento delle uve permette di fare del vino che esprime una potenza e una struttura grandissima.
Sono vini rossi di grande struttura, densi di profumo e di sapore, possono invecchiare all’infinito. È un vino che nel tempo esprime diverse sensazioni.
IL RIPASSO
Nasce dal connubio del Valpolicella con l’Amarone.
È un vino di buona struttura e longevo, ma non raggiunge la concentrazione dell’Amarone.