Malcesine Città dell'olio

Malcesine, rinomata località della Riviera degli Ulivi, nel 2023 è entrata a far parte dell'associazione "Città dell'olio".

Un riconoscimento di eccellenza, una grande opportunità per promuovere la lunga storia del nostro pregiato olio extravergine d'oliva, celebre per la sua leggerezza.

In particolare l'Olio di Malcesine, si caratterizza per la sua bassa acidità e presenta un delicato aroma fruttato. Il suo sapore ricorda quello delle mandorle dolci, mentre il colore verde dorato intenso è dovuto all'alto contenuto di clorofilla.

L'associazione "Città dell'olio" si è costituita nel 1994 in Molise, ed ha la sua sede in Toscana. Lo scopo principe è quello di valorizzare, promuovere e tutelare la cultura del settore olivicolo italiano. "Città dell'olio" organizza seminari, eventi, convegni di ricerca e sperimentazione nel settore olivicolo. L'approccio fondante pone particolare attenzione alla qualità ed al suo stretto rapporto con la buona salute.

Essere inclusi in questa rete di valorizzazione, significa anche essere supportati e coinvolti a partecipare ad uno scambio stimolante.

Per farne parte, è necessario detenere i requisiti base e sostenere i principi e i valori di carattere ambientale, storico, culturale compresi in una Denominazione di Origine. Oltre tutto ciò, che si favorisca la sostenibilità, la salvaguardia e l'innovazione.

Per Malcesine aderire al titolo "Città dell'olio" permetterà di comunicare la storia, l'eccellenza e la qualità dell'olio del nostro territorio, valorizzando le sue caratteristiche uniche a livello nazionale e internazionale.

L'olio di Malcesine è uno dei nostri tesori più preziosi e rappresentativi, con una tradizione secolare. Esistono infatti testimonianze che decretano la presenza di piante d'olivo, in località Val di Sogno, già dal 900 d.c.

Il Consorzio Olivicoltori Malcesine salvaguarda da oltre settant'anni l'ambiente e la produzione.

L'olio di Malcesine e la sua raffinata semplicità sono una realtà da oggi ancora più fruibile.

I segreti di questo prezioso territorio olivicolo potranno essere maggiormente condivisi sul mercato italiano e internazionale grazie agli strumenti di investimenti aggiunti dall'associazione "Città dell'olio".